TABELLE > PIANO DEI CONTI > UE: Categorie
Questa tabella permette di inserire le Categorie (piano dei Conti gestione UE) al fine di effettuare il seguente collegamento:
CATEGORIE | ||||
GRUPPI | ||||
MASTRI | ||||
CAPOCONTI | ||||
CONTI |
Campo | O | Descrizione |
Codice | • | Indica il codice che si desidera inserire, variare o cancellare. |
Campo | O | Descrizione |
Descrizione | • | Indica la descrizione della Categoria. |
Struttura | Indica il codice secondo lo schema stabilito dal nuovo art. 2425 del codice civile, che dimensiona il conto economico in forma scalare onde ottenere i seguenti risultati intermedi: A) VALORE DELLA PRODUZIONE ... da 1 a 5 (numeri arabi Codice Civile) B) COSTI DELLA PRODUZIONE ... da 6 a 14; _____________ differenza tra valore e costi della produzione (A - B) C) PROVENTI ED ONERI FINANZIARI ... da 15 a 17 D) RETTIFICHE DI VALORE DI ATTIVITA' FINANZIARIE ... da 18 a 19 E) PROVENTI E ONERI STRAORDINARI ... da 20 a 21 _____________ risultato prima delle imposte (A - B +- C +-D +- E) Y) IMPOSTE SUL REDDITO DELL'ESERCIZIO ... 22 _____________ risultato dell'esercizio (23 calcolato) Z) RETTIFICHE ED ACCANTONAMENTI ... da 24 a 25 _____________ utile (perdita) d'esercizio (26 calcolato). Nota: L'adozione della forma espositiva scalare, è idonea a fornire una serie di risultati parziali, il cui valore informativo è rilevante. I risultati parziali esplicitamente previsti nello schema sopra riportato sono i seguenti: 1) differenza tra valore e costi della produzione, che rappresenta il "reddito operativo" della gestione; 2) risultato prima delle imposte, determinato come somma algebrica dei seguenti elementi: - differenza tra valore e costi della produzione; - più o meno proventi e oneri finanziari; - più o meno rettifiche di valore di attività finanziarie; - più o meno proventi e oneri straordinari; 3) risultato dell'esercizio, che non tiene conto delle rettifiche di valore e degli accantonamenti operati esclusivamente in applicazione di norme tributarie. Il calcolo del risultato d'esercizio (23) è determinato sottraendo dal risultato prima delle imposte le imposte sul reddito; 4) utile (perdita) dell'esercizio (26), corrispondente al reddito emergente dal conto economico, il quale viene anche iscritto nel patrimonio netto dello stato patrimoniale. La struttura discende dall'utilizzo della facoltà, concessa dalla Quarta direttiva Cee, di "scindere" le valutazione originate dall'applicazione dei principi contabili da quelle che discendono dall'applicazione della normativa tributaria. Ciò consente di far emergere nella voce "risultato d'esercizio" (23) il reddito determinato attraverso valutazioni civilisticamente corrette (a esempio, ammortamenti ordinari, svalutazioni di crediti in base al rischio d'insolvenza eccetera). Al di sotto del risultato d'esercizio, è possibile indicare distintamente le rettifiche di valore (a esempio, ammortamenti anticipati) e gli accantonamenti (a esempio, accantonamento al fondo contributi) operati esclusivamente in applicazione di facoltà concesse da norme tributarie, per giungere all'utile o perdita dell'esercizio. In questo contesto, la voce "imposte sul reddito d'esercizio" (22) è il frutto di un calcolo che applica la aliquota dell'imposizione tributaria (a esempio, Ilor e Irpeg) non già al risultato lordo che si otterrebbe sulla base delle sole valutazioni civilistiche ("risultato prima delle imposte"), bensì al risultato lordo che si ottiene considerando congiuntamente le valutazioni civilistiche (nei limiti in cui sono fiscalmente deducibili) e le valutazioni fiscali. La voce finale del conto economico (utile o perdita d'esercizio) (26) rappresenta il collegamento con l'analoga voce dello stato patrimoniale ed è la base di discussione per l'assemblea dei soci e le relative deliberazioni (a esempio, accantonamenti a riserva, dividendi distribuibili, eccetera). Opzionare pertanto quanto segue: - nessuno - A) Valore della produzione - B) Costi della produzione - C) Proventi ed oneri finanziari - D) Rettifiche di valore di attività finanziarie - E) Proventi ed oneri straordinari - Conti di imposte sul reddito di esercizio - Conti di rettifiche ed accantonamenti. |
Esempio di codifica secondo quanto stabilito dal codice civile:
Sezione Bilancio | Codice | Descrizione |
ATTIVO | C010 | A) CREDITI VERSO SOCI |
C020 | B) IMMOBILIZZAZIONI | |
C030 | C) ATTIVO CIRCOLANTE | |
C040 | D) RATEI E RISCONTI ATTIVI | |
PASSIVO | C200 | A) PATRIMONIO NETTO |
C210 | B) FONDI PER RISCHI E ONERI | |
C220 | C) TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO DI LAVORO | |
C230 | D) DEBITI | |
C240 | E) RATEI E RISCONTI PASSIVI | |
CONTO ECONOMICO | C500 | A) VALORE DELLA PRODUZIONE |
C510 | B) COSTI DELLA PRODUZIONE | |
C520 | C) PROVENTI E ONERI FINANZIARI | |
C530 | D) RETTIFICHE DI VALORE ATT.FINANZIARIE | |
C540 | E) PROVENTI E ONERI STRAORDINARI | |
C800 | IMPOSTE SUL REDDITO | |
C850 | RETTIFICHE ED ACCANTONAMENTI PER TRIBUTI | |
C900 | CONTI EPILOGATIVI E DI TRANSITO |
Esempi: