Iva

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Il programma consente di caricare le aliquote Iva.
Nel caso occorra separare l'iva su operazioni effettuate nel territorio nazionale da quelle intracomunitarie o da altre, caricate i diversi codici Iva necessari. Così operando, sarà anche possibile registrare separatamente in contabilità l'iva a debito e a credito se assocerete a ciascun codice iva un diverso conto.

Campo O Descrizione
Codice Indica il codice che si desidera inserire, variare o cancellare.
Duplica da   Indica il codice Iva dal quale si desidera attingere le informazioni per l'inserimento di cui sopra. Verranno così proposti a video i dati del codice Iva digitato.

Campo O Descrizione
Descrizione Indica la descrizione dell'Iva.
Split Payment   A far data dal 1 gennaio 2015 è entrato in vigore lo "Split Payment" relativo alla gestione dell'IVA che deve essere versata dalla PA.
Opzionare il segno di spunta per contrassegnare il codice IVA dedicato alla emissione di documenti verso la Pubblica Amministrazione.

Di seguito proponiamo esempi operativi (si tenga in considerazione che i codici, sigle e numerazioni usati nell'esempio sono a titolo esemplificativo):
- inserire un nuovo tipo di documento con numerazione della fattura diversa da quelle già presenti al fine di ottenere un sezionale IVA separato:
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- inserire nel Piano dei Conti il nuovo conto numerario “IVA C/Split Payment”:
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- inserire 2 causali contabili per "GIROCONTO AVERE "SPLIT PAYMENT"" (per girocontare l'IVA delle fatture) e "GIROCONTO DARE 'SPLIT PAYMENT'" (per le note credito):

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- aggiungere un nuovo codice IVA con il flag Split Payment spuntato e nel campo Annotazioni in fattura selezionare la voce "SCISSIONE DEI PAGAMENTI Art.17 ter DPR 633/72":
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- associare al cliente della Pubblica Amministrazione il nuovo codice IVA Split Payment:
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La contabilizzazione della fattura produrrà il seguente risultato:
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La stampa della liquidazione IVA gestisce automaticamente l'IVA Split Payment (visualizza esempio).

Nota: si consiglia di utilizzare un diverso codice IVA per gli enti pubblici eventualmente esclusi dallo Split Payment.
Regime forfettario   Opzionare il segno di spunta per contrassegnare il codice IVA dedicato ai documenti dei percipienti soggetti al Regime dei minimi.
% aliquota     Indica la % dell'Iva.
% detraibilità    Indica la % di detraibilità dell'Iva.
Tipologia     Opzionare il tipo Iva come segue:
- Imponibile
- Non imponibile
- Fuori Campo Iva
- Esente
- Non Soggetto
Permetti Inclusione Spesometro   Opzionare il segno di spunta per includere nella Dichiarazione Polivalente (fino al 31/12/2016) i codici iva di tipo Fuori Campo Iva e Non Soggetto. Tali codici normalmente sono esclusi a priori dall'elenco operazioni iva (spesometro). Se si rende necessario includere le operazioni di questo tipo, spuntare l'opzione. Tali operazioni compariranno nell'elenco e potranno essere incluse nella comunicazione.
Reparto Scontr.   Indicare l'eventuale reparto associato all'aliquota iva sul registratore di cassa.
Codice EDI    Indicare l'eventuale codice EDI (Electronic Data Interchange) Euritmo (vedi Allegato Tecnico Pubblico ) dell'Iva se ricorre la necessità di doverne specificare uno diverso dal Vs. codice interno.

Nota: EDI - Electronic Data Interchange (Che cos'è l'EDI? : L'EDI - Electronic Data Interchange - è lo scambio diretto di messaggi commerciali tra sistemi informativi, usando reti di telecomunicazioni nazionali ed internazionali. 
I messaggi commerciali scambiati attraverso l'EDI possono essere documenti di base come l'ordine e la fattura, ma l'EDI può diventare anche uno scambio di informazioni più sofisticato, così da permettere ai partners commerciali di gestire l'intera catena di riapprovvigionamento in modo più efficiente.  Elementi chiave nell'EDI sono i software applicativi di entrambi i partners coinvolti nello scambio, integrati con i software di gestione dei messaggi EDI, integrati con la rete di telecomunicazione).
Natura Iva F.E.   Nel caso la Tipologia Iva risulti diversa da "Imponibile", indicare la natura Iva come nella tabella seguente:
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Tale indicazione risulta necessaria per l'utilizzo del modulo Fatturazione Elettronica.

Note:
- dal giorno 01/10/2020 sarà possibile inserire dei nuovi codici iva con le nuove nature Iva identificate dall'Agenzia delle Entrate (evidenziate nell'immagine soprastante) che diventeranno obbligatorie dal giorno 01/01/2021,
- a partire dal giorno 01/01/2021 i codici natura N2 - N3 - N6 diverranno obsoleti: la procedura non consentirà più l'utilizzo di tali codici natura.
Arricchimento F.E.   Tale indicazione è necessaria qualora si vogliano aggiungere informazioni utili all'automatizzazione del processo di importazione delle fatture elettroniche nel ciclo passivo.
Indicare il codice come nella tabella seguente:
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Campo attivo in presenza del modulo Standard Assosoftware (arricchimento F.E.).
Plafond     Indicare il segno di spunta in presenza di un codice Iva che debba decrementare il plafond aziendale.
Obsoleto    Indicare il segno di spunta per contrassegnare tale codice come codice da non più utilizzare.
Regime del Margine - % aliquota su vend.    Indicare il segno di spunta per abilitare tale codice alla gestione del regime dei beni usati e indicarne la percentuale dell'aliquota Iva da utilizzare per la ventilazione del margine positivo. Nel campo Tipologia opzionare "ESENTE".

Esempio:
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Nota: regime IVA applicabile ai soggetti che commerciano beni usati, avente il fine di evitare la doppia o reiterata imposizione per i beni che, dopo la prima uscita dal circuito commerciale, vengono ceduti ad un soggetto passivo d'imposta per la successiva rivendita. Tale regime ha fondamentalmente lo scopo di evitare che un bene, già colpito dall'imposta (perché, ad esempio, giunto al consumatore finale), nel momento in cui viene venduto di nuovo, venga tassato nuovamente, con una reiterazione dell'imposta contrastante con i principi fondamentali del tributo.
Esistono tre metodi per la determinazione del regime del margine: il metodo analitico (o normale), il metodo forfetario ed il metodo del margine globale. La procedura gestisce quest'ultimo.
Questo metodo prevede che l'imposta non sia determinata in relazione a ciascuna operazione ma con riferimento a tutte le operazioni compiute in un periodo di imposta (mese o trimestre). Il margine lordo è dato dalla differenza tra l'ammontare complessivo delle vendite e quello degli acquisti (comprese spese di riparazione e accessorie) effettuati nel periodo di riferimento. Nel caso di margine negativo, questo va utilizzato per abbattere o ridurre eventuali margini positivi dei periodi successivi. Calcolo dell'eventuale debito iva da cessione beni usati (si fa se il margine calcolato è positivo): gli importi delle cessioni del periodo vengono raggruppati per aliquota del margine e verrà calcolata la % di incidenza di ogni importo sul margine totale del periodo. Successivamente si divide il margine lordo in tante parti quante sono le aliquote di cui sopra, applicando le percentuali calcolate. Ogni importo ottenuto viene scorporato ottenendo un imponibile e un'imposta. La somma delle imposte costituisce il debito iva da cessione beni usati da sommare in liquidazione Iva all'imposta delle vendite per ottenere l'iva a debito totale del periodo (vedi Liquidazione Iva).
Obsoleto    Indicare il segno di spunta per contrassegnare tale codice come codice da non più utilizzare.
Codice EDI    Indicare l'eventuale codice EDI (Electronic Data Interchange) Euritmo (vedi Allegato Tecnico Pubblico ) dell'Iva se ricorre la necessità di doverne specificare uno diverso dal Vs. codice interno.

Nota: EDI - Electronic Data Interchange (Che cos'è l'EDI? : L'EDI - Electronic Data Interchange - è lo scambio diretto di messaggi commerciali tra sistemi informativi, usando reti di telecomunicazioni nazionali ed internazionali. 
I messaggi commerciali scambiati attraverso l'EDI possono essere documenti di base come l'ordine e la fattura, ma l'EDI può diventare anche uno scambio di informazioni più sofisticato, così da permettere ai partners commerciali di gestire l'intera catena di riapprovvigionamento in modo più efficiente.  Elementi chiave nell'EDI sono i software applicativi di entrambi i partners coinvolti nello scambio, integrati con i software di gestione dei messaggi EDI, integrati con la rete di telecomunicazione).
Conto Iva Vend. Indica il conto Iva Vendite.
Conto Iva Acq. Indica il conto Iva Acquisti.
Conto Iva Sospesa Vend.   Indica il conto Iva Sospesa Vendite da utilizzare per la gestione Cash Accounting (nuovo regime Iva per cassa).
Conto Iva Sospesa Acq.   Indica il conto Iva Sospesa Acquisti da utilizzare per la gestione Cash Accounting (nuovo regime Iva per cassa).
Escludi marca da bollo   Opzionando il segno di spunta la procedura non applicherà la marca da bollo sulle fatture clienti con tale codice iva generate tramite i programmi Input Fatture Clienti, Evasione Ordini Clienti in Fattura, Evasione DDT Clienti in Fattura, Fatturazione Trasporti e Fatturazione IPF.

Esempio di un codice IVA Reverse Charge:
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Forza marca da bollo   Opzionando il segno di spunta la procedura applicherà la marca da bollo sulle fatture clienti esteri con tale codice iva generate tramite i programmi Evasione Ordini Clienti in Fattura, Evasione DDT Clienti in Fattura, Fatturazione Trasporti e Fatturazione IPF.

Esempio:
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Annotazione in fattura   Se ne ricorre il caso, indicare la dicitura da riportare nella stampa fattura con decorrenza dal 01/01/2013:
- OPERAZIONE NON SOGGETTA
- OPERAZIONE NON IMPONIBILE
- OPERAZIONE ESENTE
- REVERSE CHARGE
- AUTOFATTURAZIONE

- REGIME DEL MARGINE - BENI USATI
- REGIME DEL MARGINE - OGGETTI D'ARTE
- REGIME DEL MARGINE-OGGETTI ANTIQUARIATO/COLLEZIONE
- REGIME DEL MARGINE - AGENZIE DI VIAGGIO
- SCISSIONE DEI PAGAMENTI Art.17 ter DPR 633/72
Iva Stato Estero (OSS)   Opzionare il segno di spunta per conteggiare l’IVA da versare a ciascun Stato UE per le vendite a distanza ai privati. La procedura riporterà nei registri tale codice IVA e non verrà conteggiato nella Liquidazione IVA.
Tipo documento   Se indicato il tipo di documento da utilizzare nella registrazione fattura fornitori in caso di integrazione fattura elettronica (Registrazione Iva Vendite), il programma Movimenti Contabili verificherà che il tipo documento inserito corrisponda con quello qui indicato.
Codice PrestaShop   Indicare il rispettivo codice "Id Regole Tasse" presente in PrestaShop necessario per la sincronizzazione E-Commerce.
Codice Esterno   Indica l'eventuale codice Iva attribuito dal Vostro commercialista a questo codice.
Codice Iva Doc. Estero   Indicare il codice iva per il documento estero da applicare al documento in presenza della spunta sul flag Clona Documento Estero in tabella Categorie Clienti/Fornitori.
Documentazione allegata   Opzionare il segno di spunta per contrassegnare il codice IVA per monitorare i Documenti allegati nelle fatture ovvero note di credito (es.: per il monitoraggio delle Bolle Doganali nelle operazioni di esportazione).
ESCLUSO Operazioni Attive dalla comunic. liquid. periodica IVA   Opzionare il segno di spunta nel caso in cui l'imponibile delle operazioni attive debba essere escluso dal conteggio dei dati per la Comunicazione delle Liquidazioni Periodiche IVA.

Nota: per poter modificare il flag è necessario fare clic sul bottone [Sblocca dati sensibili].
ESCLUSO Operazioni Passive dalla comunic. liquid. periodica IVA   Opzionare il segno di spunta nel caso in cui l'imponibile delle operazioni passive debba essere escluso dal conteggio dei dati per la Comunicazione delle Liquidazioni Periodiche IVA.

Nota: per poter modificare il flag è necessario fare clic sul bottone [Sblocca dati sensibili].
ESCLUSO Dati Fatture Emesse   Opzionare il segno di spunta nel caso in cui si voglia escludere tale codice IVA delle fatture emesse dalla Comunicazione delle fatture emesse e ricevute.

Nota: per poter modificare il flag è necessario fare clic sul bottone [Sblocca dati sensibili].
ESCLUSO Dati Fatture Ricevute   Opzionare il segno di spunta nel caso in cui si voglia escludere tale codice IVA delle fatture ricevute dalla .

Nota: per poter modificare il flag è necessario fare clic sul bottone [Sblocca dati sensibili].
Operazioni 'Escluse ex. art. 15, DPR n. 633/72' per Fatture emesse e ricevute   Opzionare il segno di spunta nel caso in cui il codice IVA sia del tipo 'Escluso ex. art. 15, DPR n. 633/72' per la Comunicazione delle fatture emesse e ricevute.

Nota: per poter modificare il flag è necessario fare clic sul bottone [Sblocca dati sensibili].
Natura   Se ne ricorre il caso, indicare la Natura Iva da inserire nella Comunicazione delle fatture emesse e ricevute:
- N1 Escluse ex. art. 15
- N2 Non soggette
- N3 Non Imponibili
- N4 Esenti
- N5 Regime del margine
- N6 Inversione contabile (reverse charge)
- N7 IVA assolta in altro stato UE
  Durante la modifica alcuni dati vengono bloccati in via precauzionale per evitare modifiche accidentali o comunque non volute.
Cliccando il bottone la procedura permetterà la variazione di tali dati, anche se questi andrebbero modificati solo se mai utilizzati.